martedì 9 dicembre 2008

Lettera del Sindaco Marco Rocchini.

Ringraziamo il Sindaco di Arcore Marco Rocchini, e tutta la giunta per aver dato voce alla nostra protesta, mediante una lettera che riportiamo qui di seguito.

Arcore, 09 dicembre 2008
Prot. n.

Egr. Signor Presidente
Regione Lombardia
Dott. Roberto Formigoni
MILANO

e.p.c. Egr. Signor Presidente
Provincia di Milano
Sig. Filippo Penati
MILANO

Ill.mo Signor Prefetto
c/o Prefettura
corso Monforte, 31
MILANO

Spett.le
TRENITALIA S.P.A.
MILANO

Gentile Signora
Valeria Gialanella
ARCORE
(trasmissione tramite e-mail)

Egr. Signor
Gianluca Morelli
Responsabile Comitato parcheggi
(trasmissione tramite e-mail)

OGGETTO: Soppressione treni sulla tratta Lecco-Milano.

Inizio questa mia lettera allegando:

a) lettera scritta il 9 febbraio 2007 che è rimasta sostanzialmente senza riscontro;
b) e-mail ricevuta dal Comitato parcheggi che sostanzialmente fotografa la situazione in atto.

Ho scritto per conoscenza all’Ill.mo Signor Prefetto perché la situazione sta diventando veramente esplosiva e senza controllo.

Il taglio di tre corse dalle 6,oo del mattino alle 8,oo è veramente incredibile, perché quelle sono le ore in cui l’afflusso dei pendolari è al massimo dell’utilizzo.

Precedentemente vi erano state numerose conferme sia da parte della Regione che da parte della Provincia che vi sarebbe stato, caso mai, un rafforzamento del servizio con una cadenza di convogli almeno ogni 30 minuti.

Qui unito perciò allego alcune risposte sia da parte della Regione che da parte della Provincia a seguito delle quali il Comitato si riteneva tranquillo.

Aggiungo che la situazione denunziata con la mia lettera del 2007 è tuttora pressante e certo non si è notato alcun miglioramento se non che la Stazione di Arcore è stata un po’ ripulita con un certo miglioramento della situazione almeno dal lato estetico.

Scrivo questa mia comunicazione perché sono molto preoccupato della situazione dei miei cittadini che si recano a Milano per lavoro, sia per i pendolari che provengono da altri paesi.

La prego perciò, egregio Signor Presidente, che so essere estremamente sensibile a questi problemi, di intervenire con le Ferrovie perché questa sciagurata decisione venga immediatamente ripensata e riconsiderata e ritengo che un tavolo di concertazione con la presenza di tutte le parti sarebbe non solo utile ma assolutamente indispensabile.

Attendo perciò cortese riscontro al più presto confidando, lo ripeto, nella sensibilità di ognuno di Voi.

Cordiali saluti.

Il Sindaco
Marco Rocchini

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