Buongiorno a tutti
Dopo aver tirato fuori il problema delle multe, che oramai era noto da un paio di anni, i giornali locali hanno scritto parecchi articoli sulla cosa.
Abbiamo ricevuto via e-mail molte segnalazioni di multe date a studenti, stagisti, impiegati, gente che, arriva ad Arcore, non trova parcheggio, trova un parcheggio di "fortuna" fuori dalle strisce ma in un parcheggio di pendolari, quindi la macchina non crea pericolo per i cittadini, non crea ingorghi e non crea neppure disagio ad altre macchine, e si ritrova a vanificare la sua giornata lavorativa per una multa.
Il sindaco Marco Rocchini si e' detto amareggiato per le multe e ha promesso di investigare sulla cosa con il capo dei Vigili di Arcore e di cercare una soluzione al problema venendo incontro ai pendolari.
Ringraziamo di questo il Sindaco Rocchini.
Se da una parte ci fa' piacere che si venga incontro ai pendolari, dall'altra riteniamo che cio' non basta, bisogna cercare una soluzione, le pezze non bastano piu', non bastavano 3 anni e mezzo fa' figuriamoci adesso che, nascera' un nuovo polo scolastico e un nuovo super quartiere Devero a ridosso della stazione.
Per questo abbiamo chiesto in ogni caso un colloquio all'amministrazione per parlare di mobilita', di parcheggi e di soluzioni concrete, dopo 3 anni e mezzo di denunce fatte dal nostro Comitato e rilanciate su tutti i giornali locali. Questo colloquio servira' per poi presentare, in una riunione nella nuova provincia di Monza e Brianza, delle soluzioni per cercare di venire incontro ai pendolari di Arcore. Vediamo se, questa nuova istituzione piu' vicina alle nostre citta' (non a caso si chiama Monza e Brianza!!!) , serve effettivamente a qualche cosa e' la solita istituzione del NULLA tipica italiana, per creare nuove poltrone e nuovi centri di potere senza dei reali benefici per i cittadini.
Noi abbiamo dato piena fiducia all'amministrazione di Arcore su questa idea, vediamo che cosa riusciremo a portare a casa.
Gianluca Morelli
Comitato Parcheggio Arcore
2 commenti:
Un Sindaco che si ripromette di far chiarezza sulle multe e di investigare con il proprio Comandante dei Vigili mi pare già una macchietta. Ne parla come se quello delle multe fosse un fenomeno alieno e il Capo dei Vigili un agente in missione da sondare cautamente per non rovinarne la copertura.
Ma staranno tutti e due a meno di cinquanta metri ogni giorno e il Comune di Arcore mica sarà il Ministero dell’URSS negli anni Cinquanta! Sapranno farsi una telefonata questi due per chiarire chi e perché rifila multe a raffica a chi non sa dove parcheggiare!
E’ ormai assodato che il parcheggio di Arcore rappresenta il più fulgido caso di induzione alla trasgressione che una pubblica amministrazione possa perpetrare: allestire ad arte una situazione di
disagio, mirata a sanzionare il cittadino mentre è costretto all’infrazione dalle limitazioni create artificiosamente dall’autorità stessa.
E questi Signori impiegano mesi per incontrarsi e stabilire che dare multe alla gente che va al lavoro quando non esistono parcheggi sufficienti è un’idiozia?
Già è spaventoso che uno debba lavorare per pagarsi le multe che prende per andare a lavorare. Ancor più osceno è che i pendolari e i preziosi rappresentanti del Comitato Parcheggio di Arcore (che ringrazio) debbano sostituirsi al Sindaco per proporre delle soluzioni.
Sono riusciti a ribaltare e capovolgere completamente le logiche giuridiche e sociali al punto che riescono a intervenire solo per devastare il territorio, paralizzare la viabilità, scialacquare i nostri soldi. Non sanno trovare una soluzione decente e, non contenti, ci sanzionano pure se i parcheggi
sono inesistenti.
Ogni provvedimento che prendono è il più sbagliato, anche se ci sono almeno dieci possibilità alternative.
Ne cito tre:
1)Si parla tanto di sicurezza dei pedoni, ma il marciapiede che collega i due (miseri) parcheggi non a pagamento della stazione di Arcore sembra la giungla del Borneo. Magari lo ripulissero e lo rendessero transitabile. Così è solo un monumento allo spreco e all’incapacità.
2)Lungo via Casati c’è l’ingresso di un parcheggio a sinistra dopo il distributore (e prima di un supermercato) e la mattina chi deve girare si arresta sulla mezzeria in attesa di svoltare, dando precedenza al flusso contrario. Se il Comune togliesse quei quattro (dico quattro) parcheggi a
strisce blu sulla destra si potrebbe passare aggirando chi aspetta di svoltare. Invece no, coda che si allunga fino a via Gilera perché il Sindaco non rinuncia ai pochi euro al giorno di parcheggio a pagamento. Visto che son tanto bravi a massacrare le strade di dossi e aiuole, non sanno dipingere due righe bianche per terra per dimezzare la coda mattutina nel centro del paese?
3)Davanti all’edicola sulla strada che si affaccia in via Gilera (non conosco il nome) hanno messo la fermata del bus scolastico. Proprio nel punto dove la mattina si fermano tutti a prendere il giornale. Risultato: macchine in terza fila e bus che addirittura sosta nella corsia opposta!
Alla faccia della sicurezza dei pedoni (e degli automobilisti).
Io non sono di Arcore, ma vorrei chiedere una cosa ai suoi Cittadini: come potete vivere in un luogo attanagliato da perenni ingorghi, dove per comprare un pacchetto di sigarette bisogna prender mezza giornata di ferie? Ma i vostri bambini cosa respirano? Ma chi apre una finestra cosa si trova in casa?
Sappiate, comunque, che a Casatenovo non stiamo molto meglio: magari vi serve da consolazione.
Cordiali saluti.
Stefano Ferrari
Buongiorno Sig. Stefano
Quello che dice, purtroppo, e' tutto vero.
Ed e' assurdo che, dopo 3 anni e mezzo in cui abbiamo fatto notare a questi signori un sacco di cose(anche il marciapiede botanico che lei a citato, ci sono anche dei filmati sui vecchi post in questo sito!) facendo anche da cassa risonante tutti i giornali locali, ebbene, non abbiano fatto nulla!
Io penso che, se ad Arcore si toglie la stazione, rimarebbe una citta', non molto bella per la verita', con un centro storico aperto al transito, una citta' divisa in due, piena di traffico dalla mattina presto alla sera tardi, con le case che costerebbero un terzo rispetto ad oggi.
Ma chi ci andrebbe a vivere ad Arcore senza la stazione, a parte Berlusconi che arriva a casa sua in elicottero?
Chi?
Avrebbero dovuto invece sfruttare la stazione, sfruttare i pendolari offrendo loro dei servizi, se si fosse pensato di mettere un panettiere e un bar/tabacchi/giornalaio dalla parte del cimitero e dei parcheggi in piu', ad esempio, sicuramente la gente la mattina arriva, parcheggia, va a fare colazione tranquillamente.
La sera torna a casa prende il pane, si compra le sigarette, gioca al superenalotto, insomma si avrebbe un bacino molto considerevole di utenti che potrebbero diventare da semplici pendolari a clienti.
In ogni caso la situazione drammatica continua, al momento soluzioni non ce ne sono, e noi aspettiamo fiduciosi una riunione con il sindaco, vediamo se sara' possibile dialogare con questa giunta in maniera costruttiva.
In ogni caso noi continueremo a lottare contro le multe selvagge, di certo non ci fermiamo davanti ai buoni propositi, vogliamo vedere i fatti.
Grazie per il suo intervento
Gianluca Morelli
Comitato Parcheggio Arcore
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