Da corriere.it del 24 Aprile 2009
DA NOVEMBRE VIAGGERÀ NELL’ILE-DE-FRANCE
In Francia arriva il «treno dei desideri»
Disegnato dai pendolari d'Oltralpe
Messo a punto messo a punto grazie alle richieste dei viaggiatori. Il costruttore: «Pronto anche per l'Italia»
Due sorridenti signore «testano» le poltrone di Spacium 3.06 WEGBER-WILDENRATH (Germania) - Non un sibilo, nessuno sferragliamento, ma un fruscio: e il treno dei desideri spunta a 150 all’ora da dietro una curva del circuito di prova al confine tra Germania e Olanda dove Bombardier – il principale costruttore di treni al mondo, con 43 stabilimenti il 60 paesi – sta ultimando i test sullo Spacium 3.06 che dal prossimo novembre farà viaggiare i pendolari parigini: nell’Ile-de-France, che ha 11 milioni di abitanti, fanno 2,6 milioni di viaggi al giorno con punte di 500 treni in movimento contemporaneamente nelle ore di punta.
I VIAGGIATORI - È il treno dei desideri perché è stato messo a punto anche sulla base delle richieste che, attraverso un sondaggio condotto tra il 2004 e il 2006, i viaggiatori stessi hanno segnalato come più importanti: «Prima di tutto la sicurezza, poi il comfort e la puntualità» ha spiegato giovedì Jean Bergé, presidente di Bombardier Francia, che ha presentato il nuovo treno con Serge Mery, vicepresidente della regione dell’Ile-de-France e Christian Cochet, direttore regionale di SNCF, le ferrovie francesi. Per 372 di questi treni spaziosi e coloratissimi che ad ogni frenata rimettono in rete l’energia che recuperano e, grazie a porta larghe, riducono del 25% i tempi di salita e discesa alle fermate, i francesi spenderanno 2,9 miliardi di qui al 2015. Convogli e 7 o 8 carrozze, capaci di trasportare ciascuno fino a 752 e 908 persone, arrivano a 150 chilometri all’ora: all’interno finestrini panoramici e sedili (alcuni ribaltabili, per avere più spazio nelle ore di punta) gialli, arancio, fucsia, rossi, verdi; schermi dove le informazioni ai passeggeri arrivano in tempo reale; spazio anche per le biciclette.
PRONTO PER L'ITALIA - Ora i primi sette della flotta stanno superando i test per l’omologazione: velocità, capacità di accelerazione e frenata, affidabilità, sicurezza (comprese le verifiche sull’illuminazione), climatizzazione (anche in condizioni estreme). I requisiti cui rispondere – hanno spiegato tecnici e progettisti Bombardier - sono ben 4.673, dei quali 1.389 indispensabili per ottenere l’omologazione. «Disegnato» dai pendolari francesi, il treno dei desideri potrebbe fermare anche per i 2 milioni di pendolari italiani – oltre 350 mila nella sola Lombardia – ora che Trenitalia ha annunciato per il prossimo giugno le gare di appalto anche per il trasporto regionale. Il fabbisogno è indicato da anni in mille treni, giovedì l’ad di Fs Mauro Moretti ha parlato di 200 convogli regionali (e 2 miliardi) e le proteste dei viaggiatori - ancora accresciute da quando, nel dicembre scorso, l’avvio dell’Alta Velocità, specialmente in Lombardia, ha ulteriormente penalizzato i pendolari - ne confermano ogni giorno l’urgenza. «Bombardier – ha detto il presidente italiano Roberto Tazzioli – è pronta a fornire anche all’Italia il treno presentato oggi per i francesi».
Laura Guardini corriere.it
24 aprile 2009
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